La meta più bella della storia

La meta più bella della storia

Read excerpt Download excerpt
Il rugby sarà anche nato in Inghilterra, cresciuto in Australia, fortificato in Sud Africa, eccitato in Francia, sublimato in Nuova Zelanda, si sarà abbronzato a Figi, Samoa e Tonga, ma è e rimarrà lo sport del Galles. Qui la vera Nazionale è quella di rugby, e al confronto le altre, calcio compreso, svaniscono. Gli eroi nazionali sono quelli del rugby: Gareth Edwards –che con i Barbarians segnò «la meta più bella della Storia» nella leggendaria partita contro gli All Blacks a Cardiff nel 1973–, come Giuseppe Garibaldi, e i suoi fratelli, JPR Williams come Ta- zio Nuvolari, Barry John come Fausto Coppi, Nigel Owens come Concetto Lo Bello. Ogni volta che una squadra gallese gioca, è come se uscisse da un cunicolo, venisse alla luce, risalisse sotto il cielo aperto da una miniera: un’ascesa, o meglio, un’ascensione. E ogni giorno in cui il Galles gioca al Millennium, la basilica di San Pietro del rugby, è il Giubileo. Questo libro è dedicato a tutti gli appassionati di rugby e anche a chi è attratto dalle grandi storie di dedizione, coraggio, ribellione, gioia che solo lo sport può dare. Un viaggio dentro il mito del rugby, attraverso il racconto dei club di culto e non, dei campioni, degli stadi, dei tifosi, delle mete segnate e delle azioni fallite.

About the author

Marco Pastonesi

Marco Pastonesi è nato a Genova nel 1954. Giornalista della «Gazzetta dello Sport», scrive soprattutto di ciclismo e rugby. Tra i suoi libri, Gli angeli di Coppi, La corsa più pazza del mondo, Meo volava, Pantani era un dio, Diavolo di un corridore, Il Sei Nazioni, Ovalia e il Dizionario degli All Blacks.

You will also like