Tahar Ben Jelloun

Tahar Ben Jelloun è nato a Fès (Marocco) nel 1947, vive a Parigi. Poeta, romanziere e giornalista, ha vinto il premio Goncourt nel 1987 con Notte fatale (nuova edizione La nave di Teseo 2024). È noto in Italia per i suoi numerosi libri, tra cui Creatura di sabbia (1987, nuova edizione La nave di Teseo 2022), L’estrema solitudine (1999), L’Islam spiegato ai nostri figli (2001, nuova edizione La nave di Teseo 2024), Amori stregati (2003), L’ultimo amico (2004), “La fatalità della bellezza”, in Notte senza fine. Amore, tradimento, incesto (2004, con Amin Maalouf e Hanif Kureishi), Non capisco il mondo arabo (2006), Partire (2007), L’uomo che amava troppo le donne (2010), Fuoco (2012), L’ablazione (2014), È questo l’Islam che fa paura (2015), Racconti coranici (2015). Presso La nave di Teseo sono usciti Il matrimonio di piacere (2016), Il terrorismo spiegato ai nostri figli (2017), la nuova edizione ampliata di Il razzismo spiegato a mia figlia (2018), La punizione (2018), Insonnia (2019), La filosofia spiegata ai bambini (2020), Dolore e luce del mondo (2021), Il miele e l’amarezza (2022), L’urlo (2023), Gli alberi raccontati ai bambini (2024), ed è in corso di pubblicazione tutta la sua opera narrativa.