Emma è una giovane donna e ha una vita normale – un compagno, Orlando, una mamma,
Corradina, e un fratello, Rocco, che sente di dover proteggere da quando il padre è morto
in un incidente sul lavoro. Tutto sembra crollare dal giorno in cui scopre di essere affetta da
una malattia degenerativa, curabile solo con un trapianto di cellule staminali. Tra i possibili
donatori emerge un profilo con una compatibilità elevatissima, ma sembra essere sparito
nel nulla. Risultano solo un nome, un cognome e un vecchio indirizzo. Per Emma comincia
la «caccia»: esce dalla sua vita di sempre e si mette sulle tracce del suo donatore. E quando
lo trova si convince che, per avere da lui la salvezza, deve studiarlo, conoscerlo, entrargli
dentro, in una parola: somigliargli. Ed è così che inizia ad amare cibi che fino a quel
momento l’avevano disgustata, a parlare una lingua che non conosceva, è così che riesce a tradurre la sua sofferenza in una scommessa di vita.
Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Lingua originale
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
289 -
Argomento
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Collana
Sull'autore
Emmanuele Bianco
Emmanuele Bianco (Milano, 1983) ha frequentato la scuola Holden e pubblicato i romanzi Tiratori scelti ed E quel poco d’amore che c’è. Lavora come aiuto regista.