Il 30 maggio 1924 Giacomo Matteotti denuncia alla Camera dei deputati il clima di violenza e i brogli che hanno segnato le elezioni politiche dell’aprile precedente. Con un nuovo intervento previsto per l’11 giugno, il segretario del Partito socialista unitario avrebbe smascherato un giro di tangenti petrolifere provenienti dalla compagnia americana Sinclair Oil, che coinvolgevano perfino il duce e lo stesso re, Vittorio Emanuele III. Il 10 giugno, il leader socialista viene rapito e ucciso. Resta nell’immaginario collettivo la convinzione che l’omicidio sia conseguenza dell’ultimo intervento alla Camera. Lo stesso Matteotti, alla fine della sua denuncia, l’avrebbe involontariamente avvalorata con queste parole: «Io, il mio discorso l’ho fatto. Ora voi preparate il discorso funebre per me». Una tesi, quella dell’eliminazione per quel discorso, che dopo i primi tentativi – anche maldestri – di scrollarsi di dosso ogni responsabilità, Mussolini avrebbe accreditato per coprire la vera ragione del delitto: evitare che lo scandalo lo travolgesse proprio nel momento in cui il Governo necessitava di prestiti internazionali importantissimi. Ne è riprova il discorso del 3 gennaio 1925, col quale il duce si assumerà «la responsabilità politica, morale, storica» di quanto avvenuto fino a quel momento. Più che una dichiarazione, una rivendicazione. In questo libro rivive la vicenda umana e politica di un uomo che prima di morire a 39 anni aveva segnato il corso della Storia, fino a diventare icona della lotta per la libertà, nonché simbolo stesso dell’antifascismo.
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Sì -
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Italiano -
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Sull'autore
Pino Casamassima
Pino Casamassima è giornalista professionista, scrittore e autore teatrale. Diverse le sue pubblicazioni sulla storia d’Italia: dal brigantaggio al fascismo, alla Prima Repubblica, al terrorismo. É stato convocato dall’ultima commissione parlamentare d’inchiesta sul rapimento e l’omicidio di Aldo Moro. È autore di una sessantina di libri di cui alcuni tradotti all’estero, Cina compresa. Con Baldini+Castoldi ha pubblicato Hai un momento, Liga? (2005), Tazio Nuvolari. Le vittorie, il coraggio, il dolore (2020), Brigate rosse. Storia del partito armato dalle origini all’omicidio Biagi: 1970-2002 (2022), La marcia su Roma. Da piazza San Sepolcro al delitto Matteotti. Nascita di una dittatura (2022) e 1974. Le stragi, le Br, il divorzio, il compromesso storico. L’anno che cambiò l’Italia (2023).