Sullo sfondo di una colossale truffa ambientata nel mondo del collezionismo d’arte, si fronteggiano due uomini: Tom, irriverente viveur, sempre pronto a ideare nuove strategie per arricchirsi, e Bernard, pittore votato alla coscienza tragica della propria debolezza, il quale accetta la parte di esecutore della truffa e dipinge alcuni falsi quadri d’autore. La scoperta casuale dell’inganno dà il via non soltanto agli ineluttabili scenari del crimine, ma anche al confronto sul filo del rasoio (o meglio, dell’abisso) di due caratteri e atteggiamenti opposti: l’amoralità machiavellica di Tom e gli scrupoli ritardatari di Bernard, la determinazione naturale dell’uno e la paura dell’altro. Nel secondo romanzo del ciclo di Tom Ripley, Patricia Highsmith costruisce una storia ipnotica e avvolgente, nella quale il protagonista non si fermerà davanti a nulla per difendere la sua trama di bugie.
“ L’omicida psicopatico Tom Ripley va annoverato tra i maggiori contributi alla letteratura mondiale. Da applauso.” Camilla Läckberg
“ Un solo personaggio che abbia dentro di sé infinite personalità, per fargli vivere storie che hanno dentro infinite possibilità. Lo sogniamo tutti, ma solo una di noi c’è riuscita: Patricia Highsmith.” Maurizio de GiovanniDettagli libro
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Italiano -
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