Kamel Daoud

Kamel Daoud, nato nel 1970 a Mostaganem, a 300 km da Algeri, ha studiato Letteratura francese dopo una laurea in Matematica. È giornalista per “Le Quotidien d’Oran” dove scrive da oltre quindici anni. I suoi articoli sono regolarmente ripresi dalla stampa francese e europea (“Libération”, “Le Monde”, “Courrier international”, “la Repubblica”, “Il Fatto Quotidiano”). Vive a Orano. Il suo primo romanzo, Il caso Meursault (2015), ha vinto il Prix Goncourt ed è stato tradotto in oltre 30 lingue con enorme successo. Presso La nave di Teseo ha pubblicato Le mie indipendenze (2017). Zabor è stato insignito del Prix Méditerranée 2018 e del Prix Transfuge per il miglior romanzo in lingua francese 2018, mentre per la sua attività giornalistica, Daoud ha ricevuto il Premio Maria Grazia Cutuli (2018).