Il folgorante romanzo d’esordio di Michel Houellebecq. Trent’anni, analista programmatore in una società di servizi informatici, il protagonista di questo romanzo conduce un’esistenza indifferente. Il lavoro, i viaggi d’affari, le prigioni dell’amore e del sesso, l’assenza di qualsiasi sentimento che non sia di insofferenza verso se stesso, lo scivolare lento e inesorabile in uno stato di insensibilità dal quale sembra non esserci via d’uscita. In una lingua affilata e gelida, che più volte costeggia i territori di tragedie innominabili, Michel Houellebecq compone un romanzo epocale, una educazione alla non-vita, alla noia, all’indifferenza capace di segnare la generazione contemporanea come Lo straniero di Camus segnò i giovani del dopoguerra.
“Su un muro della stazione Sèvres-Babylone ho visto uno strano graffito: ‘Dio ha voluto ineguaglianze, non ingiustizie’ c’era scritto. Mi sono chiesto chi fosse quella persona così bene informata sui propositi di Dio.”
Book details
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Original text
Yes -
Language
Italian -
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About the author
Michel Houellebecq
Michel Houellebecq, scrittore, poeta e saggista francese, ha pubblicato i romanzi Le particelle
elementari (1999), Estensione del dominio della lotta (2000), Piattaforma (2001), Lanzarote
(2002), La possibilità di un’isola (2005), divenuto un film con la regia dell’autore nel 2008, La carta e il territorio (2010), con cui ha vinto il Premio Goncourt nello stesso anno, Sottomissione (2015), Serotonina (2019); le raccolte poetiche Il senso della lotta (2000), Configurazione dell’ultima riva (2015), La vita è rara. Tutte le poesie (2016);
i saggi H. P. Lovecraft. Contro il mondo, contro la vita (2001), La ricerca della felicità (2008),
In presenza di Schopenhauer (2017) e il libro scritto con Bernard-Henri Lévy, Nemici pubblici
(2009). Presso La nave di Teseo è in corso la nuova edizione di tutta la sua opera narrativa.