Elia Rameau, un giovane linguista di Parigi che gira il mondo per catalogare lingue esotiche, viene inviato a compiere una delicata missione: deve studiare e descrivere la lingua di Pietramala, un borgo isolato sulle montagne della Corsica. Dopo un viaggio in cui sembra che tutto cospiri per impedire il suo arrivo a Pietramala, Elia scopre che il borgo nasconde tre misteri: è stato abbandonato all’improvviso secoli prima, ogni traccia di lingua scritta è stata cancellata e nel cimitero non ci sono tombe di bambini. Cosa tiene insieme queste assenze? Inizia così un viaggio avventuroso che porta Elia in un palazzo di Manhattan per scoprire il segreto della lingua di Pietramala, una lingua che minaccia di tornare a uccidere. Un viaggio che attraversa agguati, fughe, inganni, l’amore per una ragazza bellissima, l’amicizia con due attori di teatro, l’odio per chi violenta la natura umana, la crisi profonda di chi non riesce a risolvere un enigma e una visione del mondo piena di fantasia e di sapori. Un romanzo avvincente che cambia e commuove il lettore, portandolo a conoscere mondi nuovi, lingue dimenticate e amori indimenticabili. “Non potevo immaginare che da quella notte tutta la mia vita sarebbe cambiata, che quella che sembrava una trappola si sarebbe rivelata invece una catapulta per l’anima.
Book details
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Publisher
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Original text
Yes -
Language
Italian -
Publication date
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About the author
Andrea Moro
Andrea Moro è professore di Linguistica generale sono. alla Scuola Universitaria Superiore IUSS di Pavia; studia il rapporto tra la struttura delle lingue umane e il cervello. È stato varie volte visiting scientist al MIT, che ha iniziato a frequentare come studente Fulbright dalla fine degli anni ottanta, e alla Harvard University. Ha pubblicato libri divulgativi tradotti in diverse lingue tra cui Breve storia del verbo essere (2010), Parlo dunque sono (2012), I confini di Babele (2016) e Le lingue impossibili (2017); è autore di numerosi articoli scientifici su riviste quali Nature Neuroscience, Nature Human Behaviour, i Proceedings of the National Academic Society of the USA e le Transactions of the Royal Society of London. È membro della Academia Europaea (Londra) e della Pontificia Accademia di Arti e Lettere (Città del Vaticano). Ha esordito nella narrativa con Il segreto di Pietramala (2018) che ha vinto il Premio letterario internazionale Flaiano.