Oscuramento

Oscuramento

Read excerpt Download excerpt
Radko Suban e un giovane triestino di origine slovena che, nell’autunno del 1938 sentendosi inadeguato, sbagliato e incompreso abbandona il seminario e una strada già decisa per partire in cerca di se stesso. Si trova pero impigliato nelle pieghe della Storia: da un lato insegue in modo quasi ossessivo il reinserimento a pieno titolo nella società laica, dall’altro cerca di ricostruire il suo universo di giovane uomo attraverso un’educazione sentimentale tardiva resa più difficile dalla situazione politica del periodo e dall’incombere della guerra. E in questo contesto che incontra Mija, ma proprio quando la loro amicizia si sta trasformando in qualcosa di più Radko e chiamato al servizio di leva e viene inviato in Libia. Mentre lui e lontano Mija sposa Darko Ličen, militante comunista come lei, ma al ritorno di Radko, dopo l’8 settembre, Darko e in galera e Trieste e occupata dai nazisti. E qui che lui e Mija si ritrovano pienamente, in un incontro necessario, quasi un appuntamento sancito dal destino. Ma la guerra non si ferma e travolge tutto quello che incontra, anche Radko, Mija e Darko. Boris Pahor, uno dei grandi testimoni del Novecento e il più grande scrittore sloveno vivente, ha fatto di Radko Suban il proprio alter ego per raccontare le vicissitudini sue e del suo popolo all’alba e durante il secondo conflitto mondiale.

Book details

About the author

Boris Pahor

Boris Pahor, nato a Trieste il 26 agosto 1913, è uno dei più grandi scrittori sloveni di cittadinanza italiana. Durante la seconda guerra mondiale ha aderito al Fronte di liberazione sloveno ed è stato deportato nei lager nazisti, esperienza cui ha dato voce in gran parte della sua produzione letteraria, in particolare nel capolavoro Necropoli (2008). Difensore della libertà e della dignità, ha trovato negli umiliati e negli offesi i protagonisti della sua vicenda umana e della sua narrativa, come anche del suo pensiero storico e politico. È autore di una trentina di volumi, fra narrativa e saggistica, tradotti in più di venti lingue. Tra le sue ultime pubblicazioni, Figlio di nessuno (con Cristina Battocletti, 2012), Così ho vissuto (con Tatjana Rojc, 2013), La città nel golfo (2014) e Triangoli rossi. I campi di concentramento dimenticati (2015).