Erminia Dell'Oro
Erminia Dell’Oro è nata nel 1938 ad Asmara, quando l’Eritrea era ancora un possedimento italiano. Nipote di uno dei primi coloni che sbarcarono sulle coste eritree nel 1886, a vent’anni decide di trasferirsi a Milano, dove realizzerà il sogno di diventare giornalista e scrittrice. È sempre tornata ad Asmara dalla sua famiglia di origine.
Ha seguito da vicino le sorti del popolo eritreo durante la lunga guerra di liberazione e sull’Eritrea ha scritto articoli e reportage. Ha pubblicato molti libri, sia per adulti che per ragazzi e bambini, con editori prestigiosi. Il debutto nel mondo dell’editoria avviene nel 1988 con Asmara, addio (ripubblicato da La Tartaruga nel 2020), che ha vinto il Premio opera prima della Città di Roma. Tra i suoi romanzi, molti dei quali ambientati in Eritrea, ricordiamo L’abbandono. Una storia eritrea (1991), Vedere ogni notte le stelle (2010), Il mare davanti. Storia di Tsegehans Weldeseslassie (2017) e Il flauto di Dio (2018). Si occupa anche di promozione della lettura e partecipa a incontri in varie regioni d’Italia nelle scuole, nelle biblioteche e nelle carceri.