Nato da oltre vent’anni di ricerche e viaggi del suo autore, La Scienza in cucina e l’Arte di mangiar bene è il libro fondativo della cucina italiana. Scritto e pubblicato da Pellegrino Artusi nel 1891 è stato da allora fonte di ispirazione per tutti i cuochi, fossero provetti chef o principianti assoluti. Scritto con un linguaggio semplice e basato sull’intuizione che i piatti vadano raccontati, il grande successo di La Scienza in cucina e l’Arte di mangiar bene l’ha fatto diventare l’insuperato metro di paragone per le opere di cucina successive. Con le sue dissertazioni, le proposte di menù, le appendici e gli spunti linguistici oltre che culinari, Artusi ha scritto un libro che si legge con lo stesso piacere con cui si cena tra amici. Un’opera che è molto di più di un semplice libro di ricette e che ha influenzato gli italiani e la loro cultura ben oltre la cucina.
Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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A cura di
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Argomento
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Collana
Sull'autore
Pellegrino Artusi
Pellegrino Artusi (Forlimpopoli, 4 agosto 1820 – Firenze, 30 marzo 1911) nacque in una famiglia di piccoli commercianti. Indirizzato subito dal padre al commercio, non compì studi regolari.
Da autodidatta si costruì una propria istruzione attraverso lo studio dei classici e molti viaggi. Trasferitosi a Firenze, dopo una tragedia che colpì la famiglia, Artusi cominciò a gestire gli affari del padre e, in circa vent’anni, riuscì ad accumulare abbastanza fortune da potersi ritirare e dedicarsi agli studi. Oltre a La Scienza in cucina e l’Arte di mangiar bene scrisse anche Vita del Foscolo e Osservazioni in appendice a trenta lettere di Giuseppe Giusti.
È del 1891 la prima edizione di La Scienza in cucina e l’Arte di mangiar bene che, alla data della morte del suo autore, nel 1911, raggiunse la quindicesima edizione e negli anni divenne il libro più famoso e letto della cucina italiana.