La zuppa porta con sé alcuni dei nostri ricordi peggiori: i pranzi alla mensa della scuola elementare, il brodo di pollo per combatte- re l’influenza o le cene improvvisate quando il frigorifero chiede pietà. Eppure, oltre alla verdura tagliata grossolanamente, c’è di più: un piatto che affonda delle robuste radici nella tradizione culinaria di tutta Italia e che nasconde un potenziale creativo infinito, tanto da riuscire a condensare in un’unica portata i fondamentali di una dieta equilibrata – spesso in modo gustoso.
Anna Brambilla ne ha fatta una vera e propria sfida personale aprendo nel 2015 una zupperia, Tagliabrodo, e oggi scrivendo questo libro. Giocando con gli elementi che rendono la zuppa antipatica ai più, come la temperatura e il sapore monotono, e senza mai mettere in secondo piano la stagionalità degli ingredienti, chef Brambilla ha proposto una varietà di zuppe per tutti i gusti: dalle minestre della nonna a quelle creative – avete mai pensato di servire una cacio e pepe in brodo? – da quelle d’ispirazione asiatica alle zuppe fredde, perfette da gustare in veranda in una calda serata d’estate. Cosa le accomuna? Oltre al brodo e alla freschezza della materia prima, ciò che rende le zuppe di Soup Revolution, per l’appunto, rivoluzionarie è la possibilità di farne un piatto conviviale, da servire in tavola ai vostri amici e ai parenti. Non ci credete? Be’, armatevi di cucchiaio e penna, e tenetevi pronti a costruire dei nuovi ricordi intorno a questa pietanza tutta da scoprire e reinventare.
Dettagli libro
-
Editore
-
Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
-
Argomento
-
Collana
Sull'autore
Anna Brambilla
Chef e food consultant legata da sempre ai concetti di gastronomia e convivialità, inizia ad approcciare la cucina dopo una laurea in Storia dell’arte. Fa i suoi primi passi nel ristorante di famiglia, il Livet a Milano, nel 2003, come maître e sommelier. Dopo il lancio del sito verzamonamour.com passa alla stufa, iniziando a occuparsi di catering per privati ed eventi. In seguito inizia numerose collaborazioni editoriali con noti brand della GDO e registra ricette per alcuni tra i più famosi portali del web. Scrive articoli a tema enogastronomico per varie testate online, oltre a essere docente di corsi
di cucina per Arte del Convivio, con cui partecipa a Expo 2015 con una serie di show cooking sullo street food italiano in collaborazione con «Identità Golose». Lavora molti anni con la società di eventi Cipensoio, per la quale tiene corsi di cucina semiprofessionali, team building e catering. Nel frattempo, approda nelle produzioni televisive come chef di produzione seguendo tre edizioni di Bake Off Italia per cui dirige il reparto cucina ed è di supporto sia autorale che commerciale. Nel 2015 apre il ristorante Tagliabrodo a Milano come resident chef a capo della brigata che dirigerà per cinque anni. Oggi Anna Brambilla si divide tra consulenze per locali e ristoranti, collaborazioni editoriali e con diverse case di produzione per format televisivi legati al food.