

La TAV – la linea ferroviaria ad alta velocità che dovrebbe collegare Torino a Lione, e l’Italia alle grandi vie di comunicazione europee – è da 25 anni al centro di uno scontro aspro tra chi è favorevole e chi contrario alla sua realizzazione. Un confronto in cui slogan e accuse hanno spesso soffocato il reale dibattito. Piero Fassino e Sergio Chiamparino hanno affrontato entrambi in prima persona, come membri del governo e amministratori locali, la nascita e l’evoluzione della tav , ne hanno da sempre difeso gli obiettivi, pur avanzando proposte e non risparmiando critiche per migliorare un progetto di grande complessità. In questo libro presentano, con chiarezza e passione, le ragioni del sì a un’opera strategica per il nostro Paese, e al tempo stesso ne fanno la chiave per difendere l’idea di un’Italia aperta al mondo, rispettosa della partecipazione e del confronto, finalmente capace di prendere decisioni coraggiose. “La vicenda della TAV è anche la metafora concreta di qualcosa di più grosso e di più profondo che attraversa le nostre società. Si può denominare in tanti modi ma in fondo anche questa vicenda ha a che vedere con quella paura, quella crisi di fiducia nel futuro che è la malattia che corrode le nostre società.” Sergio Chiamparino
“ Viviamo nel mondo della globalizzazione, dei mercati aperti, dell’interdipendenza. Nessuna nazione può immaginare il proprio futuro chiudendosi nei suoi confini. Men che meno lo può fare l’Italia.” Piero FassinoDettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Argomento