Elfriede Jelinek
Elfriede Jelinek è nata a Mürzzuschlag, in Austria, nel 1946, nel 2004 ha ricevuto il premio Nobel per la Letteratura. Diplomata in organo al conservatorio di Vienna nel 1971, dopo aver interrotto gli studi in Scienze del teatro e dell’arte, ha debuttato giovanissima nel 1967 con una raccolta di poesie, a cui hanno fatto seguito negli anni numerosi drammi, prose e interventi saggistici. All’impegno civile unisce da sempre una spiccata sperimentazione linguistica, che l’ha portata a essere vicina ai gruppi dell’avanguardia letteraria austriaca. Tra le sue opere principali si ricordano i romanzi La pianista (1983), I figli dei morti (1995) e i drammi Cosa accadde dopo che Nora ebbe lasciato suo marito, ovvero le colonne della società (1977) e Sport. Una pièce (1997). Una selezione delle sue opere è in corso di pubblicazione per La nave di Teseo, presso cui sono usciti il monologo Jackie (2017), i romanzi Gli esclusi (2019), Le amanti (2020), La voglia (2022) e l’autobiografico Dati personali (2023).