Una raccolta fondamentale e illuminante di saggi, critiche e commenti scritti da una delle autrici più importanti, amate e stimate della sua generazione. Lorrie Moore analizza il panorama artistico, quello politico e sociale degli ultimi trent’anni senza perdere il suo acume e la sua caratteristica scrittura. Trentadue saggi che spaziano da Vonnegut a DeLillo, da Atwood a Roth fino a Obama, Shakespeare e True Detective, raccontati e analizzati con l’abilità, l’intelligenza, la libertà e la singolare visione e consapevolezza della vita che, da sempre, distinguono Lorrie Moore.
“Il tipo di libro, e il tipo di essere umano che vorresti ti guidassero attraverso gli ultimi decenni di letteratura e arte. Lorrie Moore è la migliore narratrice dello stupore quotidiano.” The New Yorker
“Eccellente, brillante. Questo libro mi ha inondato le vene di piacere.” Dwight Garner, The New York Times
“Questi articoli di Lorrie Moore, incisivi, spesso caustici, ma esilaranti chiariscono la traiettoria dell’evoluzione estetica dell’autrice e migliorano anche la comprensione dei suoi romanzi.” Claire Messud, The GuardianDettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Argomento
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Collana